martedì 4 settembre 2012

La sempreverde Anubias


Anubias barteri
L'Anubias, (anubias barteri) è globalmente riconosciuta come la pianta più facile da coltivare in un acquario domestico. Certi acquariologi la snobbano, ritenendola non interessante e stimolante da crescere, ma si sbagliano, perché l'anubias, oltre che a essere bellissima e molto decorativa, può dare grandi soddisfazioni. Questa pianta di origini centro-ovest africane ha delle foglie piuttosto dure e indigeste rendendola adatta anche agli acquari di pesci rossi o generalmente erbivori. Da un rizoma centrale partono gli steli con ognuno una foglia. Si adatta a ogni caratteristica  dell'acqua, dal pH alla temperatura e alla durezza, cercando però di evitare gli estremi. Le dimensioni variano da sottospecie a sottospecie, per esempio l'anubias barteri var.nana non supera i 10 cm di altezza, mentre altre varietà possono raggiungere anche 30 cm. Il fatto che sia molto resistente alle caratteristiche dell'acqua non significa che l'anubias sia indistruttibile, ma invece patisce particolarmente la luce forte. Questa favorisce la formazione di alghe che ricoprendo le foglie fanno deperire la pianta velocemente. L'anubias cresce lentamente, generando se le condizioni sono ideali 1-2 foglie al mese. Non necessita di fertilizzazioni e CO2, anche se queste possono portare a una spesso insperata infiorescenza. La pianta si riproduce per divisione del rizoma, che può avvenire sia naturalmente che artificialmente. La collocazione ideale dell'anubias è ancorata con del filo da pesca su legni o rocce, rendendole ancora più decorative, oppure cresce ugualmente anche sul fondo, a patto che il rizoma non sia coperto. Se trattata con il rispetto che le si deve l'anubias renderà il vostro acquario ancora più bello.

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